Bonifica di acque
Di seguito una breve descrizione delle tecnologie per il trattamento di acque sotterranee o superficiali:
- Pump&Treat (P&T): sistema di captazione delle acque attraverso pozzi barriera o trincee drenanti e trattamento delle stesse con diversi mezzi filtranti quali carboni attivi, zeoliti sintetiche apolari, sabbia, pirolusite attivata, resine a scambio ionico.
- Air Sparging (AS): è un processo di insufflaggio di aria nel terreno mediante un compressore collegato a dei pozzi di piccolo diametro, atto a velocizzare ulteriormente la vaporizzazione dei contaminanti, poi estratti dallo SVE, e la proliferazione dei microrganismi aerobici che aumentano la capacità di decomposizione organica dei contaminanti.
- Trattamenti chimico-fisici: a seconda del tipo di contaminante da rimuovere, può essere applicata una reazione di ossidazione/riduzione, un trattamento di precipitazione chimica o fisica oppure un semplice trattamento di omogeneizzazione/neutralizzazione. Tali trattamenti vengono eseguiti mediante l’aggiunta di reagenti chimici e/o flocculanti che esplicano la loro azione trasformando gli inquinanti e portandoli dalla fase solubile a quella insolubile che, precipitando, può essere rimossa con una successiva filtrazione.
- Ossidazione chimica in situ (ISCO): iniezione in falda di miscele ossidanti, con l’eventuale aggiunta di appositi catalizzatori, allo scopo di ossidare i contaminanti organici presenti (idrocarburi clorurati e derivati dal petrolio) ottenendo come sottoprodotti di reazione biossido di carbonio, acqua e ossigeno.